Testimonianza di Caterina

ssA volte la vita decide di farti dei regali inaspettati.
Tu sei li, tranquillo per la tua strada, ma lei ti sorprende sempre in un modo o nell’altro. Quando mi è stato proposto di prendere parte al servizio dell’evangelizzazione, sarò sincera, non ero proprio al settimo cielo, mi sembrava inutile spendere il mio tempo per delle persone che nemmeno conoscevo e pensavo che andare per le strade ad annunciare il Vangelo fosse cosa ancora più stupida: dopotutto, chi avrebbe mai ascoltato un gruppo di ragazzi che parlavano di come Gesù avesse cambiato le loro vite? “Ci andrò solo un paio di volte, giusto per far presenza”, pensavo. La missione si è presentata in un periodo particolare: ancora scombussolata per la fine della scuola, adesso mi trovavo a far fronte al suo inizio, sempre più vicino, con una marea di compiti da svolgere e in più con tutti i dubbi e le insicurezze che una ragazzina della mia età può avere. E mi sono ritrovata all’improvviso immersa in un mondo nuovo: con la mia maglietta azzurra e il cartellino mi sentivo “invincibile” , circondata da un gruppo di “pazzi” che cantava e ballava. Continua a leggere »

Testimonianza di Don Giacomo

cristo07Siamo tornati dalla missione di Riccione. Il mare agitato del nostro cuore, scosso dalle emozioni forti e dalle esperienze profonde dei giorni di missione lascia spazio alla bonaccia della contemplazione, a quel mariano meditare per custodire volti, nomi, preghiere, pianti, risate, speranze… Un bagaglio di vita raccolto sulle strade e le spiagge di Riccione.

Nemmeno 24 ore dal rientro a casa e subito la notizia di cronaca: ragazza stuprata dal branco in una discoteca a Riccione. Che brutta immagine che ci fa Riccione stessa e i giovani che la frequentano! E pensare che in missione abbiamo incontrato anche chi ci accusava di disturbare la quiete pubblica perché andavamo sotto gli ombrelloni a scambiare due parole in serenità, senza ovviamente mai obbligare nessuno ad accoglierci. Addirittura abbiamo ricevuto minacce di sanzioni. Difficile pensare che sotto non ci siano motivazioni ideologiche..Evidentemente l’immagine di chi con un sorriso condivide gioia e speranza attira meno delle notizie di cronaca nera. Evidentemente far sapere al mondo che nella settimana di ferragosto ci sono giovani che lottano in prima fila per un mondo migliore, senza indignarsi, senza violenze, senza polemiche, ma semplicemente sporcandosi le mani con l’umanità dei propri coetanei, è una notizia che dà fastidio a qualcuno. Continua a leggere »

Testimonianza di Francesco

TutoreLa prima missione della mia vita è stata a Riccione nel 2009, da allora non ho più saputo rinunciare a trovare, anche nel contesto di Padova, tutti i modi possibili ed immaginabili per portare l’Amore di Dio sulle strade, sulle piazze, nelle scuole, ai giovani in modo particolare e a chi più soffre situazioni di disagio.
Tornare a Riccione dopo questi quattro anni è stato motivo di grande felicità. La gioia intensa che ho provato nel partecipare alle sante Messe prima di partire per le affollate vie della sera, la gioia nel vedere l’entusiasmo e la carica dei miei compagni di atelier, che nonostante la stanchezza e le difficoltà non si sono risparmiati minimamente, la gioia profonda, interiore, provata in certi incontri speciali, non provo a descriverla, perché non ci sono parole e perché internet rende l’impresa ancora più difficile. Continua a leggere »

Testimonianza di Martina

Gesù-buon-pastoreE’ sempre difficile incominciare a raccontare o descrivere un’esperienza che non ha abbastanza giustizia nelle parole.. Racconterò la mia esperieza non da missionaria (poichè non lo ero a tutti gli effetti), ma da semplice persona che dopo tutte le messe si andava a togliere la maglia dell’evangelizzazione e si metteva in “borghese”; le luci diventavano soffuse, gli strumenti abbassavano i volumi e cambiavano melodia, la gente si sedeva senza fuggire dopo la benedizione come al solito e i missionari si preparavano, chi per fare accoglienza chi per andare in strada….. LA LUCE NELLA NOTTE!
Ricordo di aver detto alla Sara:”Tocca farlo più spesso, è meraviglioso come momento!”
Ecco missionari, vi racconto com’era stare lì seduta sui gradini dietro al coro ad osservarvi: l’ottava meraviglia del mondo! Continua a leggere »

Una chiamata dall’Amore, nell’amore e per amare

Testimonianza di Giorg58696_150830241605478_321370_nia

Riccione 2009… Riccione 2013. Questa è stata per me la mia terza Missione e molti possono pensare che ormai si è veterani ed esperti. Io invece posso confermare che ogni volta è come se fosse la prima: timori, entusiasmo, profumo di novità, gioia nel potere costruire nuove amicizie; tutto ciò si mescola in un vortice di emozioni. Se ripenso a quel famoso 2009 non posso che ringraziare il Signore per ciò che ha compiuto e che continua a compiere nella mia vita. Da quel semplice “ Si, eccomi”, ho ritrovato la Vita e la Gioia che fino a prima non avevo. Mi sono fidata e ho ritrovato l’abbraccio di un Padre che attendeva soltanto una mia risposta. Da lì ho riscoperto un Dio che è amore, perdono, consolazione….un Dio che ama gratuitamente, senza nessun tornaconto e che non si sofferma sui nostri sbagli. Da quel giorno la mia vita è cambiata ed è cresciuto in me il desiderio di testimoniare questo Amore a tutti quei fratelli che non lo conoscono, cercando di essere proprio come Maria, dicendo, nel mio piccolo, quel FIAT nell’abbandono della Sua volontà. Continua a leggere »

Testimonianza di Stefania

amor“Chi ha sete venga a me”… anch’io sono arrivata “assetata” a questa missione… avevo deciso di partecipare già da qualche mese col desiderio di mettermi in gioco e sfidare quelle paure che da sempre mi portano a bloccarmi e a non rischiare, a rimanere attaccata alle mie false sicurezze con l’illusione che in fondo possa andar bene così…volevo per una volta dire a Gesù che ci tenevo a Lui e che ero disposta a “buttarmi”, a dire un sì un po’ più intero…
Sono stati giorni davvero intensi…sono arrivata alla missione stanca, dopo un anno lavorativo pesante e per di più mi sentivo spenta e morta dentro, tanto che i giorni prima di partire dicevo: “Gesù ma come faccio a portare Te e la Tua gioia se mi sento così?? Sono io la prima ad aver sete!!”
Ma poi il miracolo c’è stato! Mi ha colpito fin dall’inizio il clima di unità che si è stabilito tra noi missionari…il motivo per cui mi sentivo morta dentro, era che nonostante tutto continuavo a sentirmi non abbastanza amata, poco importante, indegna d’amore…insomma che ci stavo a fare lì? Cosa contavo io? Continua a leggere »